Lenti a Contatto

LENTI A CONTATTO:

COSA SONO E QUALI SONO LE TIPOLOGIE

Le lenti a contatto sono un metodo alternativo all’occhiale per correggere le ametropie (miopia, astigmatismo e ipermetropia) o la presbiopia e vengono posizionate direttamente sulla superficie oculare, più precisamente sulla Cornea, rispettandone la fisiologia, in questo modo la visione è più nitida e con un campo visivo maggiore, in quanto l’occhio è libero dall’ingombro degli occhiali.

La visione risulta più naturale e più fedele al reale, al contrario degli occhiali, che tendono a rimpicciolire o ingrandire l’immagine. L’utilizzo di questo dispositivo è molto apprezzato anche in ambito sportivo, dove l’occhiale può essere davvero un impiccio.

In casi particolari, come la presenza di patologie tipo il cheratocono, l’utilizzo delle lenti costituisce l’unico metodo per avere un risultato ottimale.

Lenti Morbide e Gas-Permeabili

Le lenti in si dividono in due grandi famiglie: morbide e rigide gas-permeabili.

Le prime sono le più diffuse, sono fatte di un materiale morbido e possono essere a porto mensili, giornaliero, quindicinale, ma anche trimestrali o annuali (ormai in disuso). Con queste lenti si correggono miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia, anche con valori molto elevati.

Oggi le possibilità di personalizzazione delle lenti sono molteplici, consentendo di correggere difetti visivi che, fino a qualche anno fa, necessitavano di soluzioni più tradizionali e meno efficaci.

Le seconde sono lenti di materiale rigido. Vengono usate per correggere alte ametropie, ma si usano, soprattutto, in caso di patologie alla cornea o comunque di irregolarità particolari (ad esempio post trapianti corneali o cheratocono).

Un altro utilizzo è l’ortocheratologia, cioè lenti notturne per correggere la miopia e rallentarne la progressione, utilizzate solo durante il sonno.

Tutti i vantaggi delle lenti a contatto:

I principali aspetti positivi legati all’uso delle lenti a contatto sono:

  • offrono un campo visivo completo a 360 gradi dove i movimenti oculari rimangono costantemente centrati e ruotano in armonia con l’occhio;
  • la qualità visiva è superiore e perfetta anche lateralmente, si evitano i riflessi e la visione è sempre nitida anche in condizioni di scarsa illuminazione;
  • sono pratiche e comode e permettono una grande libertà di movimento, perfette per condurre attività sportive;
  • dal punto di vista estetico non coprono il viso e permettono di truccarsi e utilizzare gli occhiali da sole.

DODECALOGO PER L’USO CORRETTO DELLE LENTI A CONTATTO

  1. Lavarsi bene le mani e asciugarle perfettamente prima di applicare o levare le lenti a contatto
  2. Conservare le lenti nei liquidi appositi se non si impiegano le lenti giornaliere.
  3. Non utilizzare MAI l’acqua corrente per sciacquare o conservare le lenti né, meno che mai, la saliva.
  4. Non dormire con le lenti a contatto. [Anche se esiste un tipo speciale che è più tollerato durante il sonno, è sempre meglio toglierle prima di addormentarsi per non far andare in sofferenza la cornea].
  5. Levare le lenti al primo sintomo di fastidio (sensazione di corpo estraneo e/o arrossamento), ricordandosi di portare con sé un paio di occhiali di scorta, specialmente se si guida. In caso di sensazione di occhio secco, invece, si può ricorrere alle lacrime artificiali. La secchezza oculare potrebbe essere anche una controindicazione all’uso delle lenti a contatto.
  6. Cambiare ogni 3 mesi il contenitore delle lenti e sostituirlo senza indugio qualora mostrasse fessure o crepe. Per lavare il contenitore utilizzare solo liquidi appositi e nuovi. Dopo il lavaggio lasciare asciugare il contenitore delle lenti (aperto e vuoto)
  7. Non scambiare mai le lenti con altre persone al fine di evitare un eventuale contagio
  8. Fumo, abuso di alcol e droga alterano la percezione dei fastidi dovuti alle lenti a contatto: non farne uso, uno stile di vita sano è fondamentale.
  9. Evitare di fare il bagno (neanche al mare o in piscina) mentre porti le lenti a contatto. E’ consigliabile levate e buttare le Lenti dopo aver terminato il bagno.
  10. Utilizzare in abbondanza lacrime artificiali senza conservanti, specialmente quando si è al sole, evitando di far seccare l’occhio perché, altrimenti, la cornea si può danneggiare.
  11. Non ignorare mai che eventuali irritazioni o infezioni oculari possono essere associate a un impiego (scorretto) delle lenti a contatto. Prima di scegliere di metterle è consigliabile una visita specialistica dai nostri consulenti Matteo e Luigina.
  12. Non portare le lenti a contatto per un tempo eccessivo, in genere non oltre le 8-10 ore.

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